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29/04/2024 by Oliveru
Le città italiane del vino sono famose per i loro paesaggi pittoreschi, la ricca tradizione enologica e la deliziosa cucina locale. In questo articolo parleremo di 5 città del vino da nord a sud dello Stivale. Preparati per un weekend gastronomico all’insegna della natura, dell’arte, del cibo e del vino buono.
Indice
Barolo: un paese, un vino
Vernaccia, il bianco di San Gimignano
Nobile, il re dei vini
I rossi di Montalcino
Val di Noto: Barocco, Moscato e Nero d’Avola
Situato nel cuore delle Langhe, il piccolo comune di Barolo, in provincia di Cuneo, è conosciuto per essere la patria dell’omonimo vino. Il Barolo è un vino rosso a Denominazione di origine controllata e garantita (DOCG) prodotto in alcuni comuni del Piemonte e la langa del Barolo è riconosciuta patrimonio UNESCO. Il Nebbiolo è il vitigno autoctono a bacca nera del Piemonte con cui si produce questo vino. È possibile visitare le numerose cantine vinicole, scoprire i segreti della produzione del Barolo e degustare questo vino eccezionalmente ricco e armonioso, che per secoli ha rappresentato il Piemonte dei Savoia facendo il giro delle principali corti europee. Non perderti una passeggiata nel centro storico del paese, con le sue stradine medievali e i caratteristici vigneti circostanti.
Una delle città più visitate della Toscana, San Gimignano, posto su un’alta collina della Val d’Elsa, in provincia di Siena, dà il nome alla prima DOC d’Italia: la Vernaccia di san Gimignano. In tempi non sospetti, citato da Dante nel XXIV canto del Purgatorio della Divina Commedia. San Gimignano è famosa per la sua architettura medievale e le torri del suo centro storico che svettano sul panorama, da cui il soprannome di Manhattan del Medioevo. Inoltre, si fregia del titolo di città, è patrimonio UNESCO ed è considerata uno dei migliori esempi in Europa di urbanistica medievale di età comunale. Qui potrai assaporare il celebre Vernaccia di San Gimignano, un vino bianco secco, fruttato e dal sapore fresco, prodotto esclusivamente in loco. Il nome latino vernaculum significa proprio ‘’del posto’’.
Il connubio tra il territorio di Montepulciano e il vino ha radici antichissime. Non a caso si parla di un vino di territorio, terroir direbbero i francesi, dai cui vigneti si ricava il Vino Nobile di Montepulciano DOCG, da non confondere con il Montepulciano d’Abruzzo DOC che, invece, è un vino abruzzese. Si tratta di uno dei vini più antichi d’Italia di cui si attesta la produzione, il commercio e l’esportazione fin dalla metà del 1300. Qui potrai passeggiare per le stradine medievali del centro abitato e visitare le cantine del posto al fresco delle mura, dove potrai degustare il Vino Nobile, un vino rosso intenso e di grande struttura. Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano svolge un ruolo importante di promozione dell’immagine del Vino Nobile di Montepulciano, del Rosso e del Vin Santo in Italia e nel mondo nonché di valorizzazione del territorio di Montepulciano.
Montalcino è un paesino in provincia di Siena ed è famoso per la produzione di alcuni tra vini rossi più noti del Paese. Dallo stesso vitigno e, addirittura, dallo stesso vigneto, si producono il Brunello di Montalcino DOCG e il Rosso di Montalcino DOC, entrambi dal vitigno Sangiovese. Il Brunello è prodotto in purezza dalle uve Sangiovese il cui nome deriva dal colore rosso scuro dei frutti. Il Rosso di Montalcino è un vino giovane, apprezzato per il suo aroma fruttato e la sua freschezza; il Brunello è considerato il ‘’fratello maggiore’’ ed è un vino più austero e corposo. Alti vini celebri sono il Sant’Antimo DOC, che comprende vini bianchi e rossi, e il Moscadello di Montalcino DOC, un vino bianco da dessert. Qui potrai recarti nelle cantine, degustare e, talvolta, visitare i vigneti passeggiando per i filari. Non perdere una visita al centro storico di Montalcino, con le sue mura medievali e il suggestivo borgo antico.
Noto è una città in provincia di Siracusa, situata nella parte sud-orientale dell’isola ai piedi dei Monti Iblei. È famosa per essere la ‘’capitale del Barocco siciliano’’ oltre che patrimonio mondiale dell’UNESCO. Oltre alla sua architettura barocca, Noto è famosa per i suoi vini pregiati, in particolare il Nero d'Avola e il Moscato di Noto DOC, ottenuti da vigneti molto antichi, detti aromatici, e da vigneti autoctoni siciliani. Il Nero d’Avola da cui si ricava l’omonimo vino, è una varietà di uva a bacca nera conosciuta in passato anche come ‘’Calabrese’’, che in siciliano significa ‘’una (cala) di Avola’’. Il Moscato di Noto è una DOC prodotta esclusivamente dal Moscato bianco, un vitigno a bacca bianca. La Strada del vino del Val di Noto attraversa diversi comuni delle province di Siracusa e Ragusa e fa parte delle 13 Strade del vino presenti in Sicilia. Qui potrai passeggiare per le stradine del centro storico, visitare le bellissime chiese e degustare i vini locali in una delle numerose enoteche del luogo.
Queste 5 città del vino italiane offrono una vera e propria mini vacanza per gli amanti del buon cibo e del relax. Non solo potrai goderti la bellezza unica dei luoghi, ma potrai anche scoprire le tradizioni vinicole locali e assaporare vini di altissima qualità. Che tu sia un intenditore o un semplice appassionato, qualsiasi meta tu scelga, parti con noi alla scoperta delle città del vino italiane.