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30/09/2024 by Oliveru
Sfatiamo un mito: mangiare pasta la sera non fa ingrassare. In questo articolo dedicato al piatto più celebre della cucina italiana vedremo come la pasta a cena sia un’ottima scelta per diverse ragioni, tra cui il fatto che questo alimento può aiutare a conciliare il sonno.
Indice
I cereali fanno ingrassare?
Pasta per conciliare il sonno
Dipende dal condimento
Si dice che i cereali, il pane, il riso e la pasta facciano ingrassare soltanto perché sono dei carboidrati. Ebbene, si tratta di uno dei falsi miti alimentari che è arrivato il momento di sfatare. Ciò che davvero fa ingrassare sono le quantità e la densità calorica di quello che assumiamo nell’arco della giornata: ciò che conta in sostanza è l’apporto calorico, non tanto il singolo gruppo alimentare. Non esiste nessun alimento che da solo abbia il potere di farci ingrassare eppure sono proprio i carboidrati a essere demonizzati quando invece sono un alimento importantissimo per la nostra salute sul quale la nostra alimentazione si dovrebbe basare ogni giorno. Questi, infatti, rappresentano la nostra fonte principale di energia. Non solo. Sono anche molto sazianti, specialmente se integrali, perché sono più ricchi di fibre, per questo motivo ci aiutano a mantenerci sazi più a lungo.
Franco Berrino, medico ed epidemiologo, Direttore de del Dipartimento di Medicina preventiva e predittiva dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano fino al 2015, sostiene che consumare regolarmente cereali integrali può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, diabete e altre patologie legate all'alimentazione. Berrino consiglia di scegliere sempre cereali integrali piuttosto che raffinati, in quanto contengono più nutrienti e sono in grado di mantenere più stabili i livelli di zucchero nel sangue. La scienza, quindi, smentisce le credenze alimentari infondate come la diceria di evitare di assumere carboidrati dopo le 18.00 di pomeriggio perché fanno ingrassare. Pasta, pane e riso si possono mangiare benissimo a cena, purché nelle giuste quantità.
Pasta di sera dormire si spera. Il popolare proverbio non diceva proprio così ma fa al caso nostro. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista The Lancet Public Health, mangiare un piatto di pasta a cena concilia il sonno e riduce i livelli di stress. Un toccasana per chi soffre di insonnia! Questo, spiegano i nutrizionisti, perché i carboidrati complessi presenti nella pasta vengono digeriti lentamente dall'organismo, facendoci sentire sazi più a lungo e evitando il rischio di svegliarsi durante la notte per la fame. I carboidrati favoriscono la produzione di serotonina, comunemente conosciuta come ormone del buonumore, che a sua volta favorisce il rilassamento e può aiutare a dormire meglio. Come ha spiegato il nutrizionista Luca Piretta dell’Associazione Italiana dell’Alimentazione, la pasta è anche una buona fonte di triptofano, un amminoacido che favorisce la produzione di melatonina, l'ormone che regola il ciclo sonno-veglia.
Inoltre, la pasta in particolare contiene le vitamine del gruppo B che favoriscono il rilassamento muscolare.
Sfatato il mito che la pasta di per sé faccia ingrassare se mangiata la sera, è importante fare attenzione alle porzioni e alla scelta dei condimenti. In Italia la pasta è uno degli alimenti più versatili e si presta a molteplici abbinamenti, permettendoci di preparare piatti gustosi e nutrienti anche la sera, quando magari si è più stanchi e si ha meno voglia di cucinare. La soluzione è preparare la pasta con sughi leggeri a base di verdure di stagione o legumi che si possono preparare in quantità e usare al bisogno durante la settimana, evitando condimenti troppo pesanti e grassi che potrebbero interferire sulla qualità del sonno. Alcuni classici evergreen: sugo di pomodoro fresco e basilico, sugo all’arrabbiata, sugo alla puttanesca, aglio olio e peperoncino, pesto di basilico alla ligure, pesto di peperoni e melanzane grigliate perfetti anche per piatti freddi, crema di pomodori secchi, crema di olive, crema di carciofi a cui abbinare verdure fresche di stagione.
Per quanto riguarda l'apporto calorico della pasta la sera, basta rispettare le giuste porzioni esattamente come a pranzo. Infatti, non è il momento della giornata in cui si consuma la pasta a determinare se si ingrasserà o meno, ma piuttosto le quantità e il tipo di condimenti utilizzati. La pasta è un alimento ricco di carboidrati complessi che forniscono energia al corpo, ma se consumata in eccesso o accompagnata da salse troppo caloriche può contribuire all'aumento di peso.
In conclusione, la pasta mangiata la sera può essere un'ottima scelta per una cena equilibrata e gustosa. Ricca di carboidrati complessi, triptofano e nutrienti importanti, la pasta aiuta a sentirsi sazi, conciliare il sonno e ridurre lo stress. È importante imparare a gestire correttamente il consumo di pasta, inserendola in una dieta equilibrata e variata e prestando attenzione alle quantità e ai condimenti utilizzati. Quindi, perché privarsi di un piatto così delizioso e salutare?
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Buon appetito e buon riposo!